Scuola ufficiali carabinieri

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Scuola Ufficiali Carabinieri
Scudetto della Scuola Ufficiali
Descrizione generale
Attiva1884 - oggi
Nazione Regno d'Italia
Bandiera della Repubblica Sociale Italiana Repubblica Sociale Italiana
Bandiera dell'Italia Italia
ServizioArma dei Carabinieri
TipoIstituto universitario militare
RuoloFormazione degli ufficiali usciti dal corso pressi l'Accademia militare di Modena
Guarnigione/QGRoma
ColoriNero e rosso
Battaglie/guerreMancata difesa di Roma
Comandanti
Comandante attualeGenerale di divisione Claudio Domizi
fonte carabinieri.it
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La Scuola Ufficiali Carabinieri è un istituto militare, di rango universitario, che cura la formazione e l'aggiornamento permanente dei quadri ufficiali dell'Arma. La sede è a Roma in via Aurelia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il primo corso sperimentale si tenne presso la Legione allievi Carabinieri con sede a Torino sulla base della circolare n. 12602 del 25 ottobre 1883 a firma del Comandante Generale. L'esito favorevole diede poi vita al primo embrione di ente formativo per i futuri ufficiali [1]. La costituzione della Scuola ufficiali carabinieri ha avuto luogo con circolare del Comando Generale n. 9-5948 del 17 maggio 1884 allorché venne istituita presso la Legione allievi carabinieri di Torino la Scuola per marescialli d'alloggio aspiranti al grado di sottotenente, divenuta così il primo istituto dei carabinieri per la formazione specifica di ufficiali dell'Arma[2].

La selezione degli ufficiali dalla base traeva origine dall'esperienza di Antico Regime, enfatizzata nel corso del periodo napoleonico. Per quanto riguarda i Carabinieri Reali, a partire dal 1816 si procedette ai primi reclutamenti di ufficiali provenienti dalla truppa.

Lo scopo della scuola venne definito sulla base della esigenza di "allargare le cognizioni letterarie e scientifiche degli aspiranti ufficiali e dar loro mezzo di perfezionare l'istruzione militare e di impratichirsi nell'equitazione".

Nel novembre del 1885 la Legione allievi viene trasferita da Torino a Roma e con essa la Scuola aspiranti al grado di sottotenente si sposta nella nuova capitale.

Con legge 30 dicembre 1906 n. 647 la scuola assume una fisionomia autonoma con la denominazione di "Scuola allievi ufficiali carabinieri reali" trovando nuova sistemazione in piazza del Risorgimento, nell'edificio che dal 1925 sarebbe stato - e lo è tuttora - "sede propria, esclusiva e quanto mai degna" del Museo Storico dell'Arma dei Carabinieri[3].

Nel 1926 la scuola allievi ufficiali carabinieri reali fu soppressa e i sottufficiali vincitori di concorso furono avviati presso l'Accademia Militare di Fanteria e Cavalleria di Modena, mentre altri corsi di perfezionamento riservati a ufficiali furono tenuti a Firenze nel complesso monumentale del convento di Santa Maria Novella dove aveva sede la Scuola sottufficiali carabinieri reali[4]. Nel 1928 la struttura di formazione prende il nome di Scuola Centrale dei Carabinieri Reali tanto che ancora oggi a Firenze la caserma di piazza Stazione viene denominata "la centrale"[5].

Soltanto il 1º novembre 1952 fu istituita a Roma la Scuola Ufficiali, nel settecentesco edificio vanvitelliano di via Garibaldi[6], che successivamente assunse il nome di Scuola di applicazione dell'Arma. A partire dal 1952, dunque la formazione degli ufficiali fu definitivamente separata da quella dei sottufficiali.

Il 10 novembre 1976 l'istituto - che assumerà nuovamente la denominazione di Scuola ufficiali dei carabinieri - trova definitiva sistemazione nel quartiere Aurelio, nella caserma "Ugo de Carolis" a Roma, intitolata al nome della medaglia d'oro al valor militare maggiore dei carabinieri Ugo De Carolis, martire delle Fosse Ardeatine[7].

La scuola oggi[modifica | modifica wikitesto]

La sede attuale è un vero e proprio campus universitario dotato di strutture quali aule multimediali, un'importante biblioteca[8], laboratori di lingua e di informatica, poligono di tiro, palestra e strutture sportive complete, un corpo docente militare e universitario.

La scuola cura lo svolgimento:

  • del corso biennale di applicazione per la formazione degli ufficiali provenienti dall'accademia militare (RN)
  • del corso biennale applicativo (ex RS, ora RN, parificati agli ufficiali provenienti dall'accademia militare) per personale proveniente dai marescialli, dai brigadieri e da appuntati e carabinieri in possesso della laurea di 1 livello in scienze giuridiche vincitori di concorso pubblico alle funzioni di sottotenente
  • del corso biennale formativo per ufficiali del ruolo tecnico (RT)
  • del corso biennale di formazione per ufficiali del ruolo forestale (RF)
  • dal 2017 al 2021 corsi di aggiornamento professionale per 158 (800 nel predetto quinquennio) sottotenenti Ruolo Straordinario ad Esaurimento provenienti da Luogotenente / Luogotenente Carica Speciale vincitori di specifico concorso interno
  • dal corso annuale di perfezionamento per gli ufficiali provenienti dal corso d'applicazione che, conseguito il grado di tenente, proseguono gli studi per conseguire la laurea specialistica in giurisprudenza
  • del corso di istituto per l'aggiornamento dei maggiori
  • del corso formativo per ufficiali della Riserva Selezionata (dal 2016)
  • di seminari per l'aggiornamento di generali di brigata neopromossi, di ufficiali destinati ai comandi provinciali o gruppi territoriali, tenenti e capitani destinati alle compagnie e dei responsabili dei settori operativi tecnico-logistici

Posto alle dipendenza del Comando delle scuole dell'Arma dei Carabinieri, svolge altresì corsi di formazione ed aggiornamento nelle discipline giuridiche, professionali e linguistiche[9] e svolge corsi formativi od informativi per ufficiali di paesi esteri, anche al di fuori della NATO.

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

Nella vita della scuola sono ricorrenti le annuali cerimonie di:

  • giuramento degli ufficiali neo giunti dai corsi dell'Accademia militare
  • inaugurazione dell'anno accademico, alla presenza delle massime cariche dello Stato e dei vertici della Difesa.
frequentatori della scuola, in grande uniforme speciale, sfilano in occasione della Festa della Repubblica a Roma

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

La scuola pubblica, on line, sul sito istituzionale dell'Arma, la rivista trimestrale, a carattere scientifico-professionale, Rassegna dell'Arma dei Carabinieri. Il periodico, mezzo di aggiornamento e preparazione specifica dei quadri dell'Arma, si avvale di contributi di appartenenti all'istituzione, al mondo accademico, giudiziario, forense e della cultura in genere, dibattendo tematiche originali sull'evoluzione del pensiero militare e delle discipline giuridiche e tecnico-scientifiche che più interessano il servizio d'istituto. I fascicoli riportano sempre un editoriale del direttore della rivista - che coincide con il comandante della scuola - ed una rubrica studi nonché notizie della vita dell'istituto e rubriche di legislazione e giurisprudenza e informazioni e segnalazioni.

Comandanti[modifica | modifica wikitesto]

  • Gen. D. Ugo Zottin, dal 2008 al 2012
  • Gen. D. Giovanni Nistri, dal 2012 al 2014
  • Gen. D. Vittorio Tomasone, dal 2014 al 2017
  • Gen. D. Angelo Agovino, dal 2017 al 2018
  • Gen. D. Riccardo Galletta, dal 2018 al 2020
  • Gen. D. Claudio Domizi dal 2020

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dalla scuola “di esperienza“ ai corsi per futuri ufficiali: la Scuola per marescialli d’alloggio aspiranti al grado di sottotenente (1883-1907), su carabinieri.it.
  2. ^ dopo un mese dalla istituzione del Corpo dei Reali Carabinieri (14 luglio 1814), il re Vittorio Emanuele I scelse tra i migliori ufficiali dell'armata sarda quelli da destinare ai quadri del corpo da lui fondato: oltre al colonnello Provana di Bussolino -incaricato di organizzare il corpo e di dirigerne le attività - vennero prescelti anche 4 capitani, 10 luogotenenti e 10 sottotenenti
  3. ^ Non tutti sanno che - Museo Storico dell'Arma, su carabinieri.it.
  4. ^ oggi sede della Scuola allievi marescialli e brigadieri carabinieri
  5. ^ Non tutti sanno che - Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri, su carabinieri.it.
  6. ^ sorto come stabilimento del tabacco e dell'acquavite per lo Stato Pontificio, poi Convitto per orfane zitelle civili e povere, quindi Istituto di Medicina e Chirurgia del Ministero della Pubblica Istruzione poi Scuola per le guardie di città
  7. ^ in via Aurelia n. 511, struttura che fino agli anni settanta aveva ospitato il Collegio pontificio "latino-americano" e nel cui comprensorio, nell'Ottocento, era situata la residenza di campagna del cardinale Giovanni Maria Mastai Ferretti, poi papa Pio IX
  8. ^ allocata nell'ex cappella del collegio pontificio "latino -americano" caratteristica per la sua struttura architettonica che stilizza un sombrero messicano
  9. ^ per la frequenza dei corsi di alta formazione e di stato maggiore gli ufficiali dell'Arma, come tutti gli ufficiali delle Forze Armate, possono frequentare i corsi del Centro alti studi per la difesa (ISSMI e IASD) o i corsi della Scuola di perfezionamento delle forze di polizia nonché i corsi e tirocini presso i paritetici istituti delle forze armate straniere

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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